Come scegliere un pellet di qualità
Come scegliere il pellet di qualità in mezzo a tanti
Scopriamo insieme, come scegliere e acquistare pellet di qualità più adatto ed economico per la propria stufa a pellets o caldaia a pellets per renderla più efficiente e avere la miglior resa termica.
- Primo punto molto importante è il potere calorifico del pellets, ricordiamo che il legno di Abete sviluppa 4600 kcal/kg, il legno di Pino: 4.900 kcal/kg, il legno di Larice: 4.000 kcal/kg, il legno di Betulla: 4.900 kcal/kg, il legno di Acero: 4.600 kcal/kg, il legno di Faggio: 4.600 kcal/kg e il legno di Frassino: 5.300 kcal/kg.
- Secondo punto determinante da verificare, riguarda la quantità di ceneri prodotte dal pellets bruciato.
Per essere sicuri, possiamo fare affidamento alle certificazioni, la nroma EN14961-2 introduce tre differenti certificati: classe A1, A2 e B.
Per il pellets certificato A1 la cenere deve essere inferiore allo 0,7% e per il pellet certificato A2 la cenere deve essere inferiore all'1,5.
- Terzo punto da verificare è dato dalle dimensioni del pellets: più piccoli sono i cilindri e migliore sarà la combustione e quindi anche la resa.
Altra cosa da fare è controllare che non ci sia un eccesso di segatura nel sacco.
- Quarto punto riguarda l’umidità del pellets, un dato importante in quanto maggiore è l'umidità e minore sarà la resa calorica, perchè una buona parte della combustione servirà a farla evaporare.
Se l'umidità è inferiore al 10% abbiamo un buon segnale di qualità!!
L’acquisto di un buon pellets di qualità è dato dai valori medi del: potere calorifico del pellet, la quantità di ceneri, le dimensioni del pellets e l'umidità del pellets.
Diffidate da prezzi troppo bassi del pellets, che potrebbero invogliare all’acquisto ma rivelarsi alla fine dei conti più costosi, in quanto la resa calorica sarà inferiore, e quindi un maggior consumo di pellets.
Inoltre si corre il rischio di aumentare la manutenzione straordinaria della stufa o caldaia, con un'aumento dei costi delle pulizie.
